RMN - Rete Mareografica Nazionale
L’entrata in vigore della
L. 183/89 sulla difesa del suolo e dei successivi DPR 85/91 e
106/93 hanno sancito la nascita e individuato i compiti del Dipartimento
per i Servizi Tecnici Nazionali (DSTN) nell’ambito della
Presidenza del Consiglio dei Ministri. Da quest'evenienza il Servizio
Idrografico e Mareografico Nazionale (SIMN) ha ricevuto un impulso
che, oltre a promuoverne un’azione incisiva nel settore
propriamente idrografico,
ne ha considerevolmente ampliato le attività nel campo
marittimo.
Compito del SIMN era quello di provvedere al rilievo sistematico
ed alla elaborazione delle grandezze relative al clima marittimo,
allo stato dei litorali ed ai livelli marini, di provvedere alla
pubblicazione sistematica degli elementi osservati ed elaborati
e di cartografia e di predisporre criteri, metodi e standard di
raccolta, analisi e consultazione dei dati relativi all’attività
conoscitiva svolta. Il SIMN forniva dati, pareri e consulenze
a chiunque ne facesse richiesta e supportava gli enti locali e gli
altri enti pubblici e di diritto pubblico. Nel campo marittimo
il SIMN aveva assunto la gestione della Rete Ondametrica Nazionale (RON), realizzata a suo tempo dal Ministero dei Lavori Pubblici,
e ha provveduto alla ristrutturazione della Rete Mareografica
Nazionale (RMN).
Attualmente la rete è in gestione all'Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale (ISPRA).
http://www.mareografico.it/