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Valenze didattiche delle valli da pesca Le valli da pesca rappresentano un metodo di utilizzo
compatibile delle risorse ambientali.
L'allevamento dei pesci avviene rispettando i tempi biologici, in un luogo storicamente gestito e strutturato che conserva elementi naturali originari, senza arrecare danni eccessivi al patrimonio alieutico e all'ambiente. Recentemente comunque la chiusura fissa delle valli ha provocato qualche scompenso all'ecosistema lagunare, togliendo spazio all'espansione libera dell'onda di marea durante il fenomeno dell'acqua alta. Inoltre le valli da pesca, come tutti gli ambienti barenicoli e i canneti della laguna, costituiscono un sistema autodepurativo, e la loro interdizione ha privato la laguna del loro apporto depurativo. L'introduzione di arginature e chiusure fisse ha poi portato all'interruzione dei flussi nei canali periferici, provocandone il progressivo interramento. La pesca nelle valli rappresenta la continuità di una tradizione legata ancora più ai tempi della natura che a quelli umani, ricca di usanze e caratterizzata da un linguaggio proprio. Si differenzia notevolmente dalle produzioni attuali per almeno due motivi: · E' una produzione estensiva, occupa cioè un'elevata superficie; · E' una produzione policolturale, vengono cioè allevate diverse specie di pesci. Questo sistema quindi permette di mantenere una certa biodiversità, anche se parzialmente modificata rispetto a quella originaria rispettando la vocazione dell'ambiente. Si potrebbe fare un confronto con le coltivazioni agricole dell'entroterra, caratterizzate da uno sfruttamento eccessivo del suolo, con conseguente impoverimento e necessità di aggiungere fertilizzanti per permettere la crescita delle piante coltivate. E' possibile quindi introdurre i concetti di: · Sostenibilità; · Sviluppo sostenibile; · Compatibilità ambientale; · Gestione dei conflitti:
· Evoluzione e metodi dello sfruttamento dell'ambiente da parte dell'uomo;
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